L. Ron Hubbard (1911-1986) è nato a Tilden, in Nebraska, Stati Uniti, dove ha ricevuto fin da subito un’educazione da sua madre, un’insegnante, che gli ha fornito delle basi solide per l’apprendimento. Durante la sua gioventù viaggiò in tutto il mondo. All’età di 19 anni, quando ancora i voli intercontinentali non esistevano, ha esplorato il mondo – viaggiando ed esplorando la Manchuria e altre parti della Cina, Hong Kong, le Filippine, Indonesia e India. Fin da subito dimostrò un grande interesse alla società e le comunità, i suoi viaggi contribuirono ad aumentare il suo interesse verso l’ambito dell’apprendimento e dell’educazione.
Iniziò la sua carriera da letterario all’università, e negli anni successi Hubbard divenne una delle figure letterarie più rinominate dei suoi tempi, scrivendo romanzi celebri e racconti vari.
Dopo la seconda guerra mondiale, dove prese parte come ufficiale della marina militare degli Stati Uniti d’America, iniziò a fare ricerche sulla mente umana. Le sue scoperte furono pubblicate in Dianetics: The Modern Science of Mental Health, ancora oggi uno dei libri della letteratura non-fiction più venduti al mondo.

L. Ron Hubbard ha sempre creduto che la prigione e le punizioni del sistema giudiziario americano non erano la soluzione ai problemi, piuttosto un’altra forma di vendetta. A proposito delle prigioni disse: “Tutto ciò che un individuo impara in una gabbia è che difatti è diventato anch’egli un animale“. La cosa più importante per aiutare gli altri individui non era vendicarsi ma trovare una soluzione pratica ai problemi, con metodi che potevano produrre risultati consistenti e duraturi nel tempo.

Ricercando i motivi e i fattori che innescavano i comportamenti “criminali”, Hubbard scoprì che è la perdita dell’onore e il rispetto verso se stessi che portava a una vita alla criminalità e senza leggi.